giovedì 17 luglio 2014

Cosa non cambia mai.

Lo so dovevo chiudere qua...ma.
Maledetto ma.
Stavo pensando ad alcune cose che in un HB non cambiano malgrado che con gli anni un po' di esperienza si sia fatta!
E pensavo proprio al brivido prima di far assaggiare una nostra creatura...come le chiamo io.
Quello nel corso degli anni e rimasto immutato.
Pensavo che con l'esperienza scemasse...invece un cavolo!
Può essere un degustatore, un HB, un amico o mia moglie, ma se osservo chi porta al naso ed in bocca una mia birra e inutile, provo sempre quel brivido lungo la schiena.
Piacerà?
Non piacerà?
Cadrà morto stecchito ai miei piedi?
Inizierà a vomitare copiosamente come fosse una novella Regan nel film l'esorcista?
Inizierà a piangere per l'emozione di ciò che sta bevendo?
Insomma come reagirà?



Questo e ciò che attanaglia le viscere di (suppongo) ogni HB all'apertura di una sua creatura.
Già stappando si hanno le prime avvisaglie...con il cavatappi in mano il cervello vola a gushing stile hollywodiano!
Ci si immagina già giochi di spruzzi per ogni dove con tanto di luci a rendere la coreografia più avvincente.
Passato quello si versa come fosse un prezioso brunello del 68.
Ora farà una schiuma esagerata me lo sento.
Infine passate le forche caudine di tutto ciò si porge il boccale...e qua viene il bello...o il brutto.
Che dirà colui che berrà?
In genere in questi casi, tolta mia moglie a cui tocca assaggiare tutto...anche le porcherie....ma mi ama e gli tocca :-)...oramai tendo a portare cose per lo meno degne.
Un po' ho imparato ad essere obbiettivo.
Ma non posso esserlo più di un padre che guarda con occhi amorevoli la propria prole.
Il troppo amore porta spesso ad abbagli!
E quindi il dubbio permane sempre.
Che dirà?
Poi qua dipende da chi va a berti il calice.
Un degustatore potrebbe spiazzarti con un cartone bagnato, sentori di cuoio etc...etc...
L'HB in genere ha un approccio più produttivo.
Orca forse avrei fermentato 2° in meno.
Mah sto lievito e troppo fenolico.
Beh sti luppoli sono un po' spenti...dove li hai presi?
Quali sono?
Ma no...quel luppolo con quest'altro cozzano un po'.
Accidenti io avrei alzato un po' il mash di almeno 1-1,5°.
E così via.
A quanto sei arrivato?...ihihih...questa e una domanda mia che...no no e una storia troppo lunga.
Quindi poi si va ad analizzare il tutto.
Restano gli amici a cui non frega una ceppa di stili/ingredienti/processi produttivi...e che si limitano ad un buona o non buona, con disgressioni probabili sul troppo amara o poco amara o ad esagerare un troppo alcolica poco alcolica.
E a tutte queste rimostranze come reagisce l'HB?
Lo dico subito...se non siete HB sappiatelo!
Male.
Molto male.
Io metterei tra gli sport estremi il fatto di dire ad un HB che la sua birra non e buona.
Lo so bene, perché anch'io lo sono.
Però e così al primo impatto.
Poi il cervello supera il cuore e si mette in moto.
E parte la caccia al motivo delle rimostranze ricevute.
E così...e sarà sempre così.
Perché che sia un kittaro, un estrattista o un allgrainista...ognuno di questi malati di mente si sente bravo...dannatamente bravo.
E voi gli state dicendo il contrario.
E un malato di mente si sa...può essere pericoloso.
Però se gli volete bene...se non vi piace, diteglielo lo stesso, con tutte le cautele del caso mi raccomando, si tratta pur sempre di una persona malta, abbiatelo ben chiaro in mente, ma diteglielo!
Magari non rivedrete l'alba, ed i vostri piedi calcheranno la soffice erba dei prati dell'aldilà.
Ma avrete aiutato costui a migliorarsi.
Ahahahah
Ocio!
Un saluto.


5 commenti:

  1. Ha Ha Ha, tutto vero!! :-D
    Il bello è che poi a me capita sempre che le birre che secondo me non sono granché agli altri piacciono molto di più di quelle che invece ritengo buonissime, e viceversa... Mah!

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    1. Io inizialmente ho la mia idea sulle mie birre.
      La sviluppo con le prime aperte.
      Poi ho notato che con l'andare del tempo facendola assaggiare qua e la vario un po' le mie opinioni su di essa.
      Molto dipende anche da chi la va assaggiare.
      Ma che sia il più fine degustatore o un tracannatore io tendo ad ascoltare ed osservare tutti mentre la bevono e mi danno impressioni.
      Devo dire che ultimamente quelle che reputo degne trovano riscontro fra tutte le categorie, così come quelle che reputo indegne.
      Poi capita sempre e parlo per me l'abbaglio.
      Perché e inutile non siamo mai obbiettivi al 100%.
      Ogni scarrafone....

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  2. C'è da dire, Zelig, che se chi beve le "creature", come le chiama il conco, non è un profondo conoscitore degli stili e fine degustatore (quali invece noi HB sicuramente siamo, almeno nei nostri sogni...), è più facile che si lasci abbindolare da un Cascade o un Citra piuttosto che apprezzare le soavi note terrose ma nel contempo floreari di un EKGoldings d'annata.....
    Le birre che danno più soddisfazione (o, al contrario, palesano gli evidenti limiti dell'homebrewer di turno...) sono quelle più "concrete" e meno "spettacolari", quelle dove non c'è il sig. Luppolo a pararti le terga (a meno di fermentazioni "fallite"), anche se corpo e sapore non sono quelli che avresti voluto o avrebbero dovuto essere. Sia ben inteso: a far birre luppolate con i controcosi non è neppure facile, anzi, però è più probabile comunque accogliere il favore del pubblico.
    Chi è avvezzo a bevande usate spesso nel campo del giardinaggio, per pulire gli attrezzi da lavoro grazie alle proprietà sgrassanti, a meno che non sia un folle, se ingerisce un'APA (dryhoppata e non estrema come IBU) quasiasi si lecca i baffi e grida al miracolo...
    Poi dipende sempre come si affronta la questione: il conco, a dispetto del suo apparire un pò così, compagnone, sempre pronto a fare casino (il tutto con accezione positiva, sia ben inteso), in realtà, da valente HB qual'è (non lo dico io, parlano i fatti...) è molto critico e sempre alla ricerca della perfezione. Se lui dice che un sua creatura è buona, allora vuol dire che è veramente buona...
    Personalmente sono per un approccio più rilassato: non sono mai stato soddisfatto da una mia birra anche se non ho mai intossicato nessuno e quando voglio bermi una birra come si deve, sò dove trovarla... Però non ho ancora completamente rinunciato a questo hobby, per il solo divertimento di creare qualcosa che prima non esisteva (e molti potrebbero dire: per fortuna...).
    Vi saluto, ragazzuoli

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    1. Sono d'accordo con te!
      Infatti ad una recente cena in brasserie con compagni di calcetto, tutti ottimi bevitori ma poco avvezzi alle birre "vere", mi ha sorpreso incredibilmente la loro curiosità verso le mie birre, e lo stupore di quando hanno bevuto la bagascia...erano sbalorditi dagli aromi, ok il lievito belga con la sua speziatura, ma a colpirli sono stati i luppoli.
      Che non erano esattamente classici per una belga.
      Lo so che son le birre che vanno ora.
      Lo so che così ci si copre il sederino.
      Però capisco i birrifici che escono con queste tipologie di birre, sono quelle che ora come ora si aspettano nel boccale da birre così.
      Prima si tendeva a stupire e stupirsi con ingredienti a volte bizzarri.
      Ora e il momento di queste.
      Se fai bere una birra in stile, e parlo degli stili europei, nella maggior parte delle volte non stupirai mai.
      Parlo non di noi HB o dei degustatori.
      Parlo del restante 99% di quelli che bevono birra.
      Un birra maltata come stile richiede, o le note terrose di una uk non sorprendono...e inutile.
      Ma sono convinto che per noi il vero banco di prova e lavorare su questi stili che ti lasciano in balia di equilibri più sottili.
      Poi io non sono assolutamente troppo critico...semmai troppo indulgente con le mie creature! ;-)

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    2. Dimenticavo...per chiudere il cerchio...a stessa cena ho aperto un fustino da 5 lt di pils.
      Aveva 8 mesi.
      Aveva preso i 22° della cantina.
      Mi aspettavo un disastro.
      La birra in bottiglia aveva qualche leggera puzzetta solforosa.
      In fusto era un'altra birra.
      Mi ha estasiato.
      Ero in brodo di giuggiole.
      Noi HB sappiamo la difficoltà di produrre questo stile.
      I problemi sono in 1° piano...li catti subito.
      E l'ho trovata gradevole perché era davvero equilibrata.
      Eppure....eppure loro preferivano 100 volte la bagascia.
      Per carità più buona eh.
      Però io ero estasiato...loro no, per loro era una birra che non colpiva.
      Non puoi apprezzare certe sfaccettature se non sei un po' erudito.
      Se fossi stato un locale avrei venduto un fracco di bagascia e molto meno pils.
      spero di essere stato spiegato....:-)

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