venerdì 14 settembre 2012

Evoluzione

Ecco la parola d'ordine per questa stagione.
Evoluzione si ma de che?
Delle mie creature, quindi le ricette in primis, lavorerò su tutte ricette già fatte almeno 1 volta, che ovviamente vanno ritoccate, sistemate, limate...insomma evolute, ma l'evoluzione non deve riguardare solo le ricette, deve riguardare anche me.

Oramai sono 3 anni pieni che produco in ag, più gli ultimi scampoli dell'anno in cui producevo in e+g e nel finale feci i miei primi esperimenti in ag.
E giunto quindi il momento di pensare per bene a quello che voglio o meglio vorrei ottenere e cercare che poi effettivamente quello esca dal fermentatore o gli si avvicini il più possibile.
Non parlo di stili og ibu ebc o fg parlo di tutto l'insieme di questi dati intrecciati che poi rappresenteranno la birra finita...immaginare e semplice, poterli prevedere meno.
Ovviamente non pretendo di farlo in quest'anno, ma di migliorare e quindi evolvermi ulteriormente questo si.
L'anno scorso e stato davvero molto utile e didattico, sono tornato molto indietro per ricontrollare i passi che avevo fatto e vedere se erano coretti o meno, alla fine chissà se avrò perso un'anno oppure l'avrò guadagnato...penso che lo vedrò dalle birre di quest'anno.
A proposito la mia decisione su cotte contenute o meno e caduta sul...meno, ovvero farò meno cotte in confronto alle 20 dell'anno scorso, saranno 14 o 15 in totale e andrò a produrre 10 stili differenti, poi eventualmente me ne tengo sempre un paio per le eventuali illuminazioni dell'ultimo momento.
Ho sgrassato un bel po', ma però i litri prodotti saranno molti di più per ogni cotta che effettuerò.
Certo ora se sbaglio lo pagherò di più, bersi 15 lt di pessima birra e dura eh...bersene 30 e dura il doppio.
Mah... le fondamenta ci sono, incrocio le dita.
Vediamo, le imperial stout un paio non posso non farle, così come un'oyster stout.
Poi ho dato un secondo assaggio a "La Ago"...certo va sgrossata tanto, ma tanto m'intriga anche, voglio evolverla di sicuro.
Poi...poi le lager un 4 cotte pils e bock di sicuro...poi la cornholio la bitter che va alzata di og anche se così come l'ho fatta l'anno scorso e particolare.
Poi le belghe da migliorare assai, triple e dubbel (una e già nel 2° fermentatore).
E almeno una ammeriggana me la permetterò, la american amber ale che ho brassato anno scorso tutto sommato si e fatta bere per bene...evolvere...forza.
Poi se non cambio idea riproverò dopo 2 anni a brassare la Kolsch...wunderbar !!!
Insomma c'e da fare...c'e da brassare.

4 commenti:

  1. Più o meno sono arrivato alle tue conclusioni, rifare, rifare rifare..

    Ps, cambia colore del carattere che l'azzurrino su bianco è da denuncia.. :-)

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  2. Beh e la conclusione più ovvia a cui si possa arrivare :)
    Quello che spero ora sia cambiato rispetto al passato e rifare e modificare con più cognizione di causa, sapendo dove voglio andare e andrò a finire, almeno questa e la speranza...pare poco, ma non lo e per me.
    Chissà....

    P.s Mi spiace...mi gusta troppo, non lo cambio, magari lo scurisco un pò se riesco...lo so lo so...non sono normale ;)

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  3. certo che fare 20 cotte in un anno... ti sei dato parecchio da fare, una ogni 2 settimane con qualche pausa per le ferie?
    grande conco!

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    1. Ciao Caio!!
      Si effettivamente la media e quella e si l'anno scorso e stata dura, però erano per lo più cotte piccole.
      Quest'anno con 15 sarebbero una cotta ogni 20 giorni...cavolo, pensavo di avere più intervallo fra una e l'altra di media, poi le lager portano via più tempo, dovrò darci dentro lo stesso per fare ste 15...la moglie di sto passo mi mette fuori di casa. :(
      Almeno avrò da bere ;)

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