giovedì 28 giugno 2018

Un giorno un mio amico mi disse...stagione 2017-2018

Eccoci ancora ad un'altro fine stagione.
O meglio, forse dovrebbe essere il fine stagione, il forse e dovuto ad una birra che dovremmo fare io e Fede, un mio amico hb Bresciano, però la cosa non e certa ancora, per cui ad ora i (sempre più scassati) fornelli della brasserie dovrebbero aver terminato il loro duro lavoro.
Che come ogni anno continua a calare.
Calano i litri prodotti e le cotte.
Il tempo e sempre meno, e sempre giovane non può essere l'età.
Per cui bisogna fare di necessità virtù.
Anche l'entusiasmo dei primi anni sta un po' scemando chiaramente, ma la passione e l'orgoglio di far cotte, fermentare ed essere hb e sempre li bella viva devo dire.
La Sciura, mia moglie so che spera che si spenga...ma per ora regge ancora.
E dunque deve subirmi e subire mia passione.
Che anno e stato?
Vediamo...

Personalmente non un anno bello, anzi pessimo, per questioni personali purtroppo.
Hb di conseguenza ha risentito un filo della cosa.
Ma cotte ne ho fatte ugualmente.
In totale ho eseguito la miseria di 7 cotte, inutile che io continui a rimarcarlo, ma e tutto un minimo storico, cotte e litri, per cui andiamo solo a vedere i numeri.
Dicevo 7 cotte.
Per un totale di 225,5 lt di mosto estratto dal mio fido pentolone.
In 9 stagioni complete di ag, ho eseguito 132 cotte, e prodotto 4164,5 lt.
Finito di parlare di numeri veniamo alle cotte di questa stagione:

Ago summer
Lei e la mia birretta leggera da battaglia.
Abv contenuto sui 4,5%.
Ebc bassissimo.
Un light o session che dir si voglia ipa.
Birra semplice (sulla carta) e luppolata.
Anche se per luppoli quest'anno ho investito quasi nulla, troppi luppoli in surgelatore da far fuori, e purtroppo per tutto l'anno avrò luppoli un po' spenti.
Poi intendiamoci spenti non vuol dire morti...certo non esplosivi come raccolto recente e buono.
Però va beh, ci si accontenta, anche perché i danè in i danè...e luppoli costano...ahahahah
Dicevo semplice sulla carta, perché e un attimo che queste birre siano troppo povere in bocca...che siano acquose insomma.
Ma oramai l'ho fatta più di una volta, e devo dire che riesco sempre ad evitare nel limite dei limiti della struttura della birra stessa la cosa.
Insomma non male dai...si faceva bere bene.
Finita in fretta.
Ne ho prodotti 31 lt.
Non ho nemmeno fatto etichetta....tanto sapevo che ci mettevo più ad etichettare che a berla!!!

Nuvola Rossa
Di lei ho già detto tutto più e più volte.
Cotta eseguita tante volte.
American Amber Ale.
Anche se ha luppoli aussie tagliati con luppoli usa.
Questa cotta non mi ha soddisfatto molto.
Di base come dicevo per la Ago, luppoli spenti.
Han coperto poco l'inevitabile parte caramellosa.
Nel complesso una birra onesta e nulla più.
Poi fra miei amici non hb o degustatori sta birra piace sempre...ma io la sentivo un po' monca francamente, imperfetta.
Da rilavorarci sopra.
Abv non l'ho segnato....non ho fatto etichetta, ma se non erro stava sui 6 o 6,5% circa.
Ne ho prodotti 31 lt.

Vecchia Guardia
Eh beh.....qua si pesta di brutto...ahahahah
Barley wine passato in botte di rovere (se ricordo bene) con aggiunta di tabacco grezzo non trattato.
Cotta a 6 mani con i miei grandi amici hb Italo e Peppo.
Per festeggiare in nostri compleanni.
Loro sono del 78...pischelli.
Io del 68.
E quest'anno facciamo tutti e 3 cifra tonda.
Loro 40 ed io 50.
Da qua l'idea di fare una birra da bere fra anni, importante in bocca.
La botte e di Peppo, botte vergine, trattata dal Peppo prima.
Io temevo molto la botte nuova.
E io sono (ero) totalmente vergine in questo campo.
Cotta eseguita in brasserie con gira arrosto che cantava con carne varia attaccata a sfrigolare allegramente.
Davvero una gran bella giornata....con annesse bevute varie.
La cotta ha avuto molti imprevisti, ma alla fine dai non eravamo pivellini e li abbiamo superati tutti ridendo e insultandoci...in particolare io e quel nanaccio di Italo...Peppo e troppo buono nell'animo per scendere ai nostri beceri livelli...non e un collione come me e Italo (lui e più collione di me...ovviamente) insomma...ahahahah
Fermentazione l'ho seguita io.
E anche aggiunta tabacco.
Mi sono solo spaventato per apporto botte, che dopo qualche giorno ad un  primo assaggio mi pareva già eccessivo.
Ci siamo consultati ed abbiamo deciso di toglierla da botte dopo qualche ulteriore giorno.
Forse....anzi sicuramente, visto risultato, sono stato frettoloso.
Perché temevo la botte nuova, e a livello inconscio secondo me ciò ha influito.
Anche se rimembro benissimo assaggio che feci...e il sapore lo ricordo benissimo.
Poi avevamo diviso il mosto, una parte in botte, quella che ci stava, ed una parte in un normale fermentatore con tabacco.
A bocce ferme poi avremmo dovuto valutare come e se unirle i due mosti.
Per cui potevamo intervenire per ammorbidire un aspetto...tagliando.
Come già detto da mio assaggio mi parve già troppo la parte in botte e temevo che non bastasse il "taglio" per sistemare il tutto.
Comunque la tolsi da botte e dopo qualche tempo passammo ad imbottigliare.
Prima di procedere passammo all'assaggio dei due campioni.
Che avevano caratteristiche diverse, ovviamente.
La parte passata in botte dava impressione di essere più esile di corpo, il legno si sentiva ma in maniera discreta, molto più di quanto io mi aspettassi e di quello che era stato assaggio diretto da botte.
La parte col tabacco pareva presentare un corpo più cicciotto, o meglio era più morbida in bocca, con una bella speziatura, in particolare io avvertivo pepe e sotto aveva un bel carattere molto rustico...davvero interessante devo dire.
Siamo passati dunque a diversi tagli, con proporzioni diverse dei sue mosti.
Abbiamo fatto alcuni campioni, non ricordo esattamente quanti, non tanti comunque, tipo 3 o 4 mi pare.
E alla fine tutti e 3 trovammo più gradevole quello con esatta percentuale botte/tabacco di mosto a nostra disposizione.
Dunque senza indugio alcuno abbiamo unito il volume completo dei due mosti e messo in bottiglia.
Fg era identica al millesimo in entrambi i mosti.
Per questa birra ovviamente e impossibile ora da parte mia dare pareri.
Italo e Peppo ad ora che io sappia nemmeno l'hanno assaggiata, in boccia e finita a gennaio.
Io ho fatto un primo assaggio, con una 33 cl mezza riempita con gli ultimi rimasugli rimasti quando stavamo imbottigliando.
Ed un secondo assaggio, una 33 cl, quando e venuto a trovarmi il mio carissimo amico Tnt, rientrato per un breve periodo dall'Australia.
In entrambi i casi la birra era del tutto piatta (ottimo).
Io ( ma anche Tnt) l'ho trovata davvero interessante, troppo verde ancora senza dubbio, ma già gradevole, un buon bilanciamento complessivo, solo poco legno....molto poco, quasi inavvertibile ad ora...mannaggia a me.
Abv bello tosto per questo Bw, 12%, però davvero si avverte poco ad ora.
Poi ste birre hanno bisogno di tanto tempo, e possono sempre prendere cattive strade, il tempo dirà.
Dal pentolone ne sono usciti 39 lt.
Etichetta e nata da una mia idea proprio in cotta, foto fatta quel giorno da mio figlio grande Matteo che ringrazio.




La Bagascia
Era tanto che non mi facevo il giro belga.
Anno scorso completamente saltato...non so nemmeno io perché.
Quest'anno invece per fortuna l'ho fatto.
Purtroppo in questa fermentazione la cintura riscaldante mi ha abbandonato, con vecchia guardia funzionava.
E non ho potuto seguire il mio solito schema di temperature che uso con questo lievito.
Cotta in linea con le passate.
Questa e una birra che amo molto.
Anche se pure lei necessita di bagasciaggine, che deriva un po' da lievito, ma cintura rotta me lo ha castrato un po', e un po' deriva da luppoli, che erano come già detto un po' smorti, inoltre il suo luppolo non lo avevo, in cotta...insomma un mezzo casino far quadrare il tutto.
Però dovendo ordinare cintura mi son potuto permettere il suo luppolo, solo che e arrivato insieme a cintura nuova a fermentazione terminata e a dh già effettuato.
Se per cintura era troppo tardi, per luppolo no mi sono detto.
Ed ho dunque effettuato un secondo ulteriore dh di "rinforzo" se vogliamo chiamarlo così.
Il risultato finale non era malaccio, ma distante dalla mia vera bagascia che già avevo brassato.
La parte del lievito era davvero quasi del tutto assente, son riuscito nell'impresa di rendere un lievito belga quasi neutro...ahahahah.
La parte del luppolo era pure lei deboluccia.
Ma quello e il meno, vero che e luppolata come birra questa, ma non deve essere na botta di luppolo, e bagascia mica e troia eh...ahahah...però mancava quel qualcosina tra luppolo e lievito...gli mancava quel tocco in più che mi faceva esclamare "che Bagascia!"....va beh, la rifarò.
Abv 5,3%
Prodotti 31,50 lt.





Ziu Belu
Ecco la seconda tappa del mio classico giro belga.
La mia Triple.
Fatta paro paro al solito.
Questa necessita almeno di 6 mesi di bottiglia prima di sistemarsi.
Ad un primo assaggio era in linea con le aspettative, forse un filo troppo sul dolce, ma in genere fa così.
Con lei avevo cintura nuova ed ho potuto rispettare mia tabella di fermentazione.
Andrà vista e assaggiata dopo estate.
Ne ho tagliati 3-4 lt con un infuso di fragole e frutti di bosco fatto da mio figlio per diletto con un suo amico, era un loro esperimento che con la birra non aveva nulla a che fare, ma assaggiandolo non mi dispiaceva, dunque me ne sono surgelato un po', circa mezzo litro, che ho aggiunto dopo fermentazione tumultuosa a un 3-4 lt di mosto.
Abv 7,5%.
Ne ho prodotti 33 lt



Cozzamara
La mia Oyster Stout
Non che ci sia molto da dire.
In stesura ricetta sono stato più parco con oyster, ho poi aggiunto in cotta una manciata abbondante di lupini, la sera prima avevo fatto una bella spaghettata con loro e ne ho conservati un po' per cotta del giorno dopo.
La sto iniziando a bere.
Co2 ad ora semplicemente perfetta, molto piatta.
Va versata a tuono come ha da esse versata na stout.
Schiuma sottile e fine, persistente.
Ha na cosuccia che non mi aggrada molto, figlia del mio voler metterci una cosa che non ci andava (gli stili, gli stili, GLI STILIII ahahahah).
L'ho fatta di furia perché volevo averla quando seppi che il Tnt veniva a trovarmi.
L'abbiamo bevuta insieme anche se aveva 10 gg in bottiglia.
Era troppo verde ma gli piacque, mi chiese se gli donavo qualche bottiglia da portare in Australia.
Ma mannaggia, abbiamo fatto quasi le 3 di notte, ha dormito in brasserie e la mattina quando ci siamo svegliati, io avevo da portare il pargolo a scuola ( o oratorio estivo?), lui tornava nel varesotto...e cazzo mi son dimenticato...mi vergogno ancora di me.
Comunque ad ora mi soddisfa abbastanza, ha ancora da farsi un filo, vediamo.
Abv 5,5%.
Ne ho prodotti 30 lt.
Etichetta non l'ho fatta perchè tanto stampante si e savampata...porcaccia puttanaccia.


Nuvola Rossa
Mi serviva una birra da bere ai primi di Agosto, precisamente per il mio compleanno.
Avevo 2-3 opzioni in ballo, alla fine la scelta e caduta su di lei.
Primo perché fra le opzioni era l'unica che non richiedeva compromessi.
E secondo perché in fondo le birre ambrate le ho sempre amate, certo meno delle nere, ma poi quelle me le devo bere da solo, invece questa in genere va bene fra miei amici.
Avevo luppoli freschi che mi ha portato il Tnt da Australia.
Ne ho usati un paio insieme a luppoli che già avevo.
Ad ora non ho idea di come sia, sta in camera di fermentazione con dh appena effettuato.
Dovrebbe finire in bottiglia ed in un fustino da 5 lt per festeggiare me stesso i primi di luglio.
Abv dovrebbe assestarsi sui 6% più o meno.
Ne ho prodotti 30 lt.

E stop.....tutto qua.
E stato un'anno un po' così.
Anno prossimo sarà il decimo anno completo di ag.
A breve festeggerò 10 anni tondi tondi da mia prima fermentazione, un kit che mio vecchio socio, il buon Enzuccio, mi convinse a fare.
Ne e passata di birra nei boccali.
Per anno prossimo ci penserò a tempo debito.
Devo buttare un po' di luppoli vecchi e far posto nel freezer della brasserie.
Non ho gran che di malto.
Non ho lieviti.
Questa volta la cicala ha vinto.
E a settembre saranno cazzi...lo so già.
Ma inutile crucciarsi ora, ci si penserà a tempo debito.
Ora davvero non ho idee ne progetti in testa.
Si vedrà e stop.
Un saluto


















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