giovedì 27 giugno 2013

Le fissazioni degli HomeBrewer

Penso che come in tutti i campi...pure noi HB abbiamo delle fissazioni, dei riti, delle scaramanzie.
Io dico sempre di non essere scaramantico.
Ma poi quando fino ai 33 anni giocavo a calcio, avevo le mie.
Ero portiere, e non mettevo i guanti fino a che non scendevo in campo, con l'ingresso in campo prima del saluto al pubblico a centrocampo allora li mettevo, però...prima il destro, poi il sinistro...sempre.
I portieri son gente strana, pazzi, matti...ok, non tutti, ma se avete giocato e ne avete conosciuti un po'...comprenderete.
Nel HB invece non ho particolari riti pre cotta.
Ho invece quelle che io chiamo...fissazioni.
La mia peggiore mi vergogno un po' a dirla....e un po' da esaurito.

Ma suppongo di non essere il solo.
Già e stravagante le minchiate che penso quando sono in cotta.
Penso di aver avuto le migliori mie intuizioni brassicole...in cotta.
Sarà la birra che consumo.
Sarà il fare un mega iper gigante areosol di mosto e luppolo.
Insomma come cantava Tiziana Rivale sarà quel che sarà ma e indubbio che la cotta e un momento di catarsi totale...molto tribale probabilmente...fonte di ispirazioni ed idee interessanti a volte, altre completamente fuori di testa.
Forse il sentirsi anche se a torto un piccolo alchimista aiuta...mah...boh...chissà.
Insomma, passare le ore in mash, in sparge, in bollitura ed infine in raffredamento e travasando mi porta molto a staccare il cervello da un po' tutto il resto...ed attaccare le labbra un po' troppo al boccale ok.
Ma una volta finito tutto l'ambaradam tutto il circo, messo il fermentatore con il nettare divino in camera di fermentazione, arriva la mia fissazione....implacabile.
E più forte di me.
E l'ultima cosa che faccio.
Suppongo che il mio cervello malato lo interpreti come un rito...una scaramanzia postuma...forse un rito pagano per rendere gli dei dei lieviti magnanimi.
Insomma finito tutto, sistemo e lavo le pentole.
In genere ne uso 3.
Una per l'acqua di sparge, la sistemo subito finito lo sparge.
Un'altra la lavo appena metto il mosto in camera di fermentazione, e quella in cui in genere metto i grani appena macinati prima...le trebbie esauste a fine sparge dopo, una volta gettate le trebbie, la pulisco e lavo per bene asciugo e ci infilo quella di sparge che ci calza a pennello, e metto via.
A questo punto in genere con ultima birra nel boccale, resta la pentola da 50 lt in acciaio che utilizzo per bollitura.
Beh...e allora?
Allora la lavo per bene, dentro e fuori, anche il coperchio.
Una volta lavata ed asciugata parte la mia fissa.
Sono come ipnotizzato dal pentolone.
Se le usate lo sapete, una volta lavate sono si pulite, ma restano aloni un po' a macchia di leopardo.
Beh io prendo lo straccio....e piano piano...e stiamo parlando in genere delle 2-3 della mattina...inizio a strofinarla.
Un pezzo alla volta.
Passo lo straccio e cerco di togliere aloni.
Poi giro la pentola di un sesto di giro e riprendo.
E così via.
Alla fine la pentola deve essere lucida...mi ci devo specchiare.
E fino a che non e così...proseguo.
E un po' un metti la cera...togli la cera...adattato al nostro campo suppongo.
In quel momento raccolgo le mie idee e impressioni sulla cotta appena terminata, cosa e andato bene e cosa no, come sarà, come attenuerà...etc...etc...
A livello pratico lucidarla, e lucidarla in maniera così maniacale non serve davvero ad una mazza, lo so benissimo....ma e una fissa...che ci volete fare.
Un po' lo stesso succede con le bottiglie...ok sono un po' maniaco...ahahah
Chissà se sono malato solo io, ma ne dubito, chissà gli altri HB che fisse o riti hanno, se li hanno.
Io ho il mio...e ora che l'ho detto...si, dai mi sento molto meglio.
Ahahah
Un saluto a tutti!

6 commenti:

  1. Tutti abbiamo le nostre manie, fissazioni, riti scaramantici... (io no ovviamente).
    Mi spiace dirtelo, ma non sei peggio di altri perchè non sei l'eccezione, sei la regola.
    Ciao lucidatore di pentolame!
    PS: ma te l'hanno mai detto che come scrivi tu, manco Edgar Allan Poe.....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si Edgar Allan Poe...rello...ahahah
      Oracolo...ma ci faccia il piacere!

      P.s ieri sera assaggiata la dubbel, la sciura, prima bottiglietta, molto troppo giovane...ma forse e dico forse son riuscito a produrre un dubbel degna perlomeno di essere chiamata dubbel...e l'essere per lo meno degna non e poco per me!!!

      Elimina
  2. Allora vuol dire che sei anni luce avanti a me! Bravo! Bene! La Sciura apprezzerà...
    Come saprai, gli anni luce sono una unità di misura di distanza e non di tempo..... Scusami ma ho voluto specificarlo perchè ultimamente, a quanto pare, entrambi abbiamo problemi di comunicatività... ;-)
    Un saluto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah...si si ho letto.
      L'oracolo va interpretato, non sempre chi lo dovrebbe fare riesce a farlo realmente.
      In quel caso e inutile prendersela, chi doveva ricevere non ne era degno evidentemente.
      Per quanto riguarda a me invece e solo colpa mia! ;-)

      Elimina
  3. Tra l'altro, non hai colto la citazione a Poe. Leggendoti, provo lo stesso senso di smarrimento e terrore che si prova leggendo "Una discesa nel Maelström"....
    Questa è cattiveria gratuita, me ne rendo conto, ma non ho saputo resistere alla tentazione.... :-)
    Sei alto, biondo (un bell'uomo, insomma), adorato padre di famiglia, valente homebrewer, fonte di ispirazione brassicola per tutti noi. Non è possibile non essere invidiosi.... :-)
    PS: ma le emoticon non si possono mettere? Senza quelle, mi sento perso....
    La finisco e mi ci mando da solo, non darti pena....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ok per l'alto...che comunque e sempre relativo, ho un'amico che e 1,98...per lui io sono basso...ma per il resto esageri sapendo di esagerare eh...burlone di un burlone!
      Azz...le emotion...ma se a malapena so come sta in piedi tutto sto scassato blog...figurati se so come si può e se si possono davvero mettere le emotion...ahahah
      Oracolo tu mi sopravvaluti troppo.

      Elimina